lunedì 22 febbraio 2016

Photoshop non ti conosco, obbrobrio non ti temo, Paint ti amo 22/28 febbraio



Buongiorno gente!
Oggi è un gran bel giorno per l'editoria italica, esce talmente tanta di quella roba che cioè me devo pure da sbrigà che devo andare in ufficio ed è già tipo super tardi. E siccome che lunedì è lunedì per tutti, pure per me, mi sono accorta che se il post lo scrivo di domenica... Niente, non c'ha lo stesso livello d'acidume che se lo scrivo di lunedì. Chissà perché? Sarà che di domenica alla fine non ho fatto una fava – ehhhh vita troppo intensa la mia – e quindi sono rilassata, mentre invece il lunedì normalmente non mi va di fare una fava e invece c'ho da fà. Sarà questo? Chi lo sa.
Ma nel frattempo mi sono anche troppo dilungata e invece dovrei pure che sbrigarmi, quindi al via lammèrda in libreria! (E cioè, ve c'ho fatto pure la rima, di lunedì mattina, ma che volete deppiù non si sa).

Pensavo fosse un poliziesco alla CSI. Mi sono pure detta che, ormai, pure il morto in copertina è stato sdoganato. Certo, macabro da morire – per rimanere in tema morte – ma sapete come dico io in questi casi? I gusti so' gusti, disse il gatto che se leccava il culo. 
Però, se ci volete mettere una morta in copertina, va bene, fate pure, ma non dimenticate il dannatissimo collo! Perché mi fate questo? Perché? Cos'è, la stanno uccidendo adesso ed è per questo che non c'è il collo? Stanno cercando di farla annegare in una fontana abbandonata? No, però, scusatemi, almeno l'ombra del collo ci deve essere, pure che la stanno ammazzando di brutto.
No, è che proprio a questa tipa qui è caduta la faccia in acqua. Così, s'è staccata e le è caduta. Mentre parlava col fidanzato in piscina:
– "Sai tesò? Il bikini non me dona perché fa vedè le smagliature. Domani vado da Decathlon e ved..." – e la faccia sguiscia via, mentre parla.
A parte che l'acqua che circonda la faccia è fatta con l'Uni Posca, le bollicine che dovrebbero essere almeno (dico almeno eh, ché qua io nuoto ma non benissimo) vicino a naso o bocca stanno da tutt'altra parte. Co' che le fa ste bolle? Coi capelli? Per favore eh, che oggi è lunedì per tutti e a me già me gira il chiccherone alla prima copertina de merda.  
La scheda ci rassicura sulla non presenza di morti in piscina e di facce sguisciate: dice che è la storia di Louise che si innamora di Frescobuffo – eh non ricordo il nome, abbiate pazienza – e che vanno a vivere in una casetta piccolina (in Canadà) con vasche, pesciolini e tanti fiori di lillà, ma poi Frescobuffo al posto di cercarsi un lavoro vero per mantenere la ragazza e i fiori di lillà, si droga e fa lo spacciatore. E questa storia, dice la scheda, ci racconta perché Louise non l'ha lasciato a marcire in mezzo ai pesciolini della casetta piccolina in Canadà. Mah. Io, fossi stata lei, l'avrei annegato in mezzo ai pesciolini ma, ovviamente, è solo il mio punto di vista.

Basta, va bene?! Basta. Non ce la faccio più: Il mio splendido disastro, Il mio disastro sei tu, Una meravigliosa bugia, Un disastro è per sempre – 'ncul a mammeta, ma levete, che fai porti sfiga?! – Il mio splendido migliore amico, Un magnifico equivoco. BASTA non ce la posso più fare, basta. Avevate finito le alternative? Sbaglio ed equivoco già usati, quindi che resta? La mia fantastica scelta sbagliata! Il prossimo titolo? Un bellissimo scambio di persona? Hai pestato una meravigliosa merda sotto casa tua?
E poi se hai sbagliato, hai sbagliato. Non è fantastico. Se sbagli a rispondere a un esame mica te battono le mani eh. Conoscete qualche professore all'università che, dopo che hai sbagliato 20 domande su 30 si alza e dice "Signorina, ma lei è stata bravissima! Oggi ottiene una fantastica bocciatura!". Oppure se sbagli strada con il navigatore e l'inversione di marcia è dopo circa 10 km, succede che tu e il navigatore vi fate i complimenti a vicenda? Con Google Maps che si attiva "bravo guidatore, hai fatto una fantastica scelta sbagliata, adesso so' come minimo 10 euro de benzina in più per tornare indietro e te becchi pure un semaforo!".
Ogni volta che ho fatto una scelta sbagliata mai nessuno s'è complimentato con me: o mi sono persa, o ho preso 18 agli esami, o ho scelto il fidanzato sbagliato (true story). Ergo... Ma vabbè, parliamo di queste mani, che sembrano di due ragazzine di 12 anni, sulla panchina. Quanto romanticismo. Che poi, sciocchini, ma è un rimando al libro precedente dell'autrice, no? Vabbè, la scheda ci dice che Chase non è mai stato interessato a robe più serie di una botta e via, fino a quando non incontra una tizia con gli occhi grigi e, complice l'ormone a manna, non capisce più niente. Poi lei si innamora di uno che è amico di Chase e allora non so, lui decide che per renderla felice deve allontanarsi da lei (??). Quando lei si troverà a scegliere tra i due – ma come? Non era innamorata di un altro? – Chase ce la farà a farsi da parte? Ma perché ti devi fà da parte? Ti piace, provace no?! So' tutti rincoglioniti in questo romanzo.

Questa tizia sarà una parente stretta della tipa alla quale è sguisciata via la faccia. O magari è sempre lei che, già che c'è arrivata in acqua, si lascia andare alla danza per la pioggia.
Cos'è? Ma sei uscita da un manicomio? 99 giorni di reclusione so' stati troppo pochi.
Perché una dovrebbe danzare sott'acqua? Perché? Che copertina è? I fiori – la cui presenza è ingiustificata – appiccicati con lo scotch, il fantastico arial con cui ormai scriviamo tutto: nome e cognome, precedenti libri dell'autrice, frasi del cazzo, titolo. Anche qui, bollicine dai capelli. Io mo' purtroppo a casa c'ho la doccia e anche se ci provo non riesco a fare nessuna bollicina. Per favore, ci provate nella vasca a casa e mi fate sapè da dove vi escono le bollicine? E non ditemi "dal deretano" perché non è una risposta! xD
Quanto so' brutti i titoli con i numeri poi, una cosa aberrante.
Comunque, la scheda dice che la tizia evasa dal manicomio si chiama Acqua. È stata abbandonata nella campagna dell'Oregon e quando si sveglia non sa chi è. Così decide che si chiamerà Acqua – copio dalla scheda – "per un piccolo tatuaggio che scopre sul suo corpo". Ma perché, dove ce lo voleva avere se non sul corpo? Su un altro corpo? Sdoppiamenti di corpo e di personalità in questo romanzo. Ma andiamo avanti. Grazie a una tipa che c'ha una fattoria e che si chiama Ginny, Acqua ricostruisce la sua vita ma si fa grandissime domande "chi è il vicino che lavora, in silenzio, al motore della propria auto? Perché Ginny non la fa entrare in casa?". Ma te fai i cazzi tua? Che te frega a te del perché quello sistema la sua macchina? Vedi te se uno per stare a casa propria a sistemarsi la sua macchina deve renderti partecipe. E poi magari oh, la tipa che c'ha la fattoria non vuole che una tizia pazza entri in casa, ti pare che possiamo insultarla per questo? Non sarà che, amica Acqua, sei invitata a farti un pacchetto di sanissimi affari tuoi? Io proprio boh. La gente sta grave.

A me dispiace per l'autrice che non conosco e con la quale mi scuso per ciò che sto per dire: ahhhhhhhh ma cosa diavolo è questa cagata? I tatuati (io), i tatuatori (il mio) e chiunque sappia disegnare (magari qualcuno tra voi, oltre al mio tatuatore) dovrebbero sentirsi offesi. Oltre che l'autrice, chiaramente. E i copywriter, per la scelta un po' idiota del titolo.
Cosa è? Cosa voleva rappresentare? 
Questa illustrazione, wannabe "old school", è la cosa più brutta che io abbia mai visto. La tizia sghemba con le fruste – sminchiate – in mano, la cannella appiccicata con lo sputo, e poi quelle piante vicino alla parola "droghe" che sò? Piante di rosmarino? Non conoscevo i poteri allucinogeni del rosmarino.
In fondo a destra, poi, la gommapane che non sapevo facessero anche rosa. Si imparano tante cose guardando le copertine di merda. Perché quella è la gommapane, vero? Io dico, già non sei bravo a disegnare, non ti imbarcare a fare i macarons se non sai cosa sono, no? Lascia perde, ne guadagno io di salute e tu di figure di merda.
Il cuoricino con le fiamme bidimensionali disegnato da mia madre senza occhiali (è presbite, quindi da vicino non vede praticamente nulla) è il massimo. Lo trovo davvero bello. Secondo me, ogni volta che qualcuno guarda questa copertina, un tatuatore muore.
La scheda ci dice che è la storia di Nives Frigo e del suo programma di cucina francese e buone maniere: gli ascolti sono in calo e il produttore decide di affiancare a Nives una pornostar. Ehhhhhh? Ma che è, la sagra del rincoglionito oggi? Proprio io boh, non capisco, per favore aiutatemi voi.


Per questo lunedì è tutto, vi lascio con la sigla finale di questa puntata e vi auguro una settimana all'insegna dei rincoglioniti. Al prossimo lunedì!

22 commenti:

  1. Sto ripensando a tutto il rosmarino che mia madre mi mandava a prendere in giardino quando ero piccoletta e lei preparava il pollo.

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    1. Eh, quante esperienze allucinogene c'hai avuto? Vogliamo i dati!

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  2. non so se è stata più l'emozione per "Hai pestato una meravigliosa merda sotto casa tua?" o per la devastante copertina facciamola-old-school-che-fa-trendy. comunque il livello di questo lunedìddimmerda è salito un po' adesso. se chi disegna così di merda riesce a farsi pubblicare e pagare, c'ho speranze pure io di riuscire a campare prima o poi XD

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    1. Ma certo, infatti non capisco perché non ti candidi per le copertine. Forse potrebbero dirti "no grazie, troppo qualificata"?! Mmm il rischio è alto.

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    2. perché c'ho un briciolo di autocoscienza e dignità e lo so che disegno male XD

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  3. Le bollicine di Io e te all'alba in realtà sono mucillaggine secondo me. E mi è venuta voglia di macarons adesso, anche se quelli non si possono guardare. Non vale!!!

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    1. Ahahahah tu dici che si tratta di mucillagine? Possibile xD xD

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  4. Nel caso tu voglia, quando mi vieni a trovare la vasca c'è... la devi solo condividere con i tuoi nipoti pelosi XDDD
    Frattanto io sono il loop con la questione dei meravigliosi ihihihih

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    1. Eh no, le bollicine dei gatti non valgono! :P

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    2. Loro non sembrano d'accordo... li ho trovat che sceglievano il bagnoschiuma... fa tu due conti!
      :D

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  5. Oddio, ho le lacrime da quanto ho riso!!! Con Acqua e i suoi 99 giorni in manicomio ahahahahahahahahah XD

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    1. Acqua c'ha problemi gravi, altroché 99 giorni! 99 anni ce doveva stà in manicomio :P

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  6. Si vede che le tipe che affogano sono l'ultimissima moda in fatto di copertine. Concordo che per Acqua tre mesi in manicomio sono stati troppo pochi...

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    1. Eh mi sa di sì, tante tizie che affogano da oggi in poi. Che culo!

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  7. "So' tutti rincoglioniti in questo romanzo."

    ...e mi uccidi con una risata.


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  8. Ahah sei forte! Sto ancora ridendo! ;)

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    1. Grazie cara, sono contenta di regalare risate in queste uggiose giornate.

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  9. Ma poi, perché i macarons (se io disegnassi così, peraltro, mi impiccherei) sono spiaggiati su un mucchio di foglie?

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  10. Se non ci fossi, dovrebbero inventarti!
    Sei uno spasso Nereia e la rubrica del lunediddimerda mi piace tantissimo!
    La devo consigliare a qualche mia amica depressa! *_*
    Copertine da vomito! :)

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    1. Ciao Ornella, grazie! Felice che il lunedì sia meno lunediddimerda con la mia rubrica :)

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