lunedì 20 febbraio 2017

Photoshop non ti conosco, obbrobrio non ti temo, Paint ti amo 20/26 febbraio


Sì, sì, lo so. Lo so. La settimana scorsa non ho pubblicato la puntata che tutti vi aspettavate. È che c'ho una vita pure io e, soprattutto, c'ho qualche malattia alle volte. E la settimana scorsa mi sentivo una caccola, ma davvero una caccola secca e schiacciata. Insomma, una vera schifezza.
E poi, insomma, c'ho pure un momento di crisi esistenziale, dovuto al fatto che non so più che cosa fare di questo spazio. Un discorso un poco complesso, in realtà. Avrei diverse idee, tutte non realizzabili nel poco tempo a disposizione. Mi piacerebbe che il processo di trasformazione di questo blog volgesse al termine e fosse, per così dire, definitivo.
Mi sono accorta che LibrAngolo Acuto ha bisogno, e ne ho bisogno anche io, di una ventata d'aria fresca e sto cercando di chiarirmi un po' le idee.
È possibile che nel tempo necessario a capire un po' che cosa ne sarà di questo spazio, io ci sia un po' a singhiozzo. Mi sono accorta che alcuni dei post presenti su questo blog non riscuotono l'interesse sperato, ho quindi deciso che andranno via via sparendo. Non sarà una cosa repentina, anche perché devo ancora capire come organizzare il mio tempo libero, per cui i cambiamenti che attuerò, li attuerò pian piano. A ogni modo, andiamo a vedere cosa di bello vi aspetta in libreria questa settimana.


Siamo d'accordo, questa copertina non è il massimo. E sì, siamo d'accordo, c'ha tutto il diritto di stare qui, ospite di questa rubrica. Eppure io non volevo segnalarvela perché che c'è da dì? 
Sarebbe stata una segnalazione muta, perché non c'è davvero niente da dire in merito (se non un turpiloquio di quelli importanti).
Più guardo questa copertina, più mi sembra la storia di Sam al suo primo giorno di scuola hobbittiana, quando era giovane. Dite di no? Diapositiva per voi. Avanti, ditemi se questo tizio non è Sam da giovane. 
Ecco, quindi non c'è niente da dire, al massimo posso dedicare a questo libro un rutto. Poi, però, ho letto la scheda e il mondo attorno a me è cambiato. 
Hayley frequenta il secondo anno dell'high school a Baltimora. E fin qui tutto ok. Luke ha 18 anni e quando vede Hayley ne rimane affascinato e decide di conquistarla. E fin qui, di nuovo tutto ok. "La vita è una gara e lei sarà il suo premio", qui già non è tutto ok perché una persona non è il "premio" di nessuno, non trattandosi di un oggetto, ma facciamo che è una frase a effetto e va bene, facciamo pure che è tutto ok. "È Luke a guidare il gioco, seguendo Hayley e facendole credere che si tratti ogni volta di incontri casuali, fino a quando non raggiunge il suo obiettivo." Ok, questo è preoccupante. Lui la segue? Ma che è? La nuova frontiera dello stalking? Lui la segue facendole credere che si tratti sempre di incontri casuali? E lei non si fa una domanda quando se lo trova DOVUNQUE? Sta provando delle mutande da Zara e c'è lui dietro la tenda, sta depilandosi l'inguine e c'è lui dietro la porta del bagno, sta scaccolandosi in santa pace e c'è lui nascosto dietro una pila di fazzoletti, sta mangiando cibo spazzatura guardando Maria De Filippi e c'è lui dietro il televisore, sta tagliandosi le unghie dei piedi con i denti – ao', ognuno c'ha i propri hobby – e c'è lui che è pronto a tagliarle, con i suoi denti, le unghie dell'altro piede? Ma che ansia! Una non può manco cambiarsi l'assorbente che c'è Luke vestito da Tampax vicino al gabinetto? Mamma mia, tesò, fatte na vita, iscriviti in palestra, che ne so, fatte una passeggiata ogni tanto. 
Luke, dice la scheda, vive di adrenalina. Ma non lo so eh, se vestirsi da Tampax e spiare la gente mentre si scaccola, è considerato adrenalina.

Mi so' sempre chiesta perché nessuno, nella vita reale, vada vestita come una dama dell'800 mentre passeggia nella discarica di Malagrotta. E meno male che c'è Amy Angel che, invece, c'ha di questi hobby. Perché, voglio dire, basta con queste vite normali e noiose. Vuoi mette, guardà il tramonto seduti romanticamente su una montagnetta di cartongesso sbriciolato? Vuoi mette l'osservazione della flora del posto? La scoperta di nuove malattie? La catalogazione di tutte le nuove specie di batteri? La possibilità di avvolgersi nella cacca di piccione? 
Certo, la tizia qui me se confonde proprio sul giubbino... Hai fatto tanto per quel vestito alla Jane Austen e poi te metti il giubbino di pelle e dei calzini di spugna al posto dei guanti? 
Mi piace pure lui, sguardo basso e testa china tipici del bad boy che ha appena individuato una colonia di ratti proprio lì vicino.
Poi è pure difficoltoso stare lì, in equilibrio su quel pezzo de polistirolo in pendenza, con le nuvole piene di pioggia radioattiva... 
Comunque, lei è Ivy – dice la scheda – che è una traditrice ed è stata costretta a sposare il figlio del Presidente, come è stabilito che facciano tutte le figlie del clan perdente nella guerra, cedute ai figli del clan vincente. Ivy però era diversa, perché avrebbe voluto e dovuto uccidere suo marito. Peccato che, ovviamente, s'è innamorata. La nuova versione di Romeo & Giulietta del secolo, una roba che guardate ma chi sei se non c'hai una discarica romantica vicino casa? Nessuno sei. Altro che Montecchi e Capuleti, che non andavano a rovistare tra i sacchi dell'umido. 
E comunque, mi piacciono un sacco le fiamme a caso, quelle che vedete anche lì accanto ai nostri Ivy e Bishop (sì, se chiama vescovo de nome). C'hanno il polistirolo che sputa fuoco e non se ne so' manco accorti. Vado subito a comprare il primo volume di questa serie, mi interessano gli effetti dei fumi del poliuretano espanso al cervello. Allucinogeni, come minimo.


Per oggi purtroppo è tutto, non ci sono altre uscite che meritano di essere prese in considerazione. E adesso scusatemi ma dobbiamo sbrigarci ché devo spolverare il mio vestito regency per andare a passeggiare all'isola ecologica che sta qui vicino, magari me trovo un vescovo come marito. Al prossimo lunedì!

2 commenti:

  1. Se fosse una figliol prodiga
    Avrebbe un vitello grasso
    Nereia si è persa a Barcellona
    E non la trovano più
    Dovrebbero seguire le sue voglie
    La sera appena alzata o tardi la mattina
    Dopo la colazione prima d’addormentarsi
    Chiude un po’ la finestra
    Mezzogiorno in penombra
    Sfondo bianco e pulito
    Sfondo bianco e pulito

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