Titolo: Venivamo tutte per mare
Autore: Julie Otsuka
Editore: Bollati Boringhieri
Pagine: 133
Prezzo: 13 € Autore: Julie Otsuka
Editore: Bollati Boringhieri
Pagine: 133
Data di pubblicazione: 12 Gennaio 2012
Trama
Una voce forte, corale e ipnotica racconta dunque la vita straordinaria
di queste donne, partite dal Giappone per andare in sposa agli immigrati
giapponesi in America, a cominciare da quel primo, arduo viaggio
collettivo attraverso l'oceano. È su quella nave affollata che le
giovani, ignare e piene di speranza, si scambiano le fotografie dei
mariti sconosciuti, immaginano insieme il futuro incerto in una terra
straniera. A quei giorni pieni di trepidazione, seguirà l'arrivo a San
Francisco, la prima notte di nozze, il lavoro sfibrante, la lotta per
imparare una nuova lingua e capire una nuova cultura, l'esperienza del
parto e della maternità, il devastante arrivo della guerra, con
l'attacco di Pearl Harbour e la decisione di Franklin D. Roosevelt di
considerare i cittadini americani di origine giapponese come potenziali
nemici.
E' possibile leggere i primi due capitoli in anteprima: qui
«Da
anni» ha dichiarato Julie Otsuka, «volevo raccontare la storia delle
migliaia di giovani donne giapponesi - le cosiddette "spose in
fotografia" - che giunsero in America all'inizio del Novecento. Mi ero
imbattuta in tantissime storie interessanti durante la mia ricerca e
volevo raccontarle tutte. Capii che non mi occorreva una protagonista.
Avrei raccontato la storia dal punto di vita di un "noi" corale, di un
intero gruppo di giovani spose».
L'autrice
Julie Otsuka è
nata in California. Si è laureata in Belle Arti alla Yale University e
ha conseguito un Master of Fine Arts alla Columbia University. E'
anche pittrice. Oggi vive e lavora a Ney York. Il suo primo romanzo "When the Emperor Was Divine" (2002),
dopo aver scalato le classifiche con 260.000 copie vendute negli Stati
Uniti, è considerato un classico contemporaneo: con questo libro,
unanimamente giudicato dalla critica un capolavoro, Julie Otsuka ha
vinto L'Asian American Literary Award, L'American Library Association
Alex Award e una Guggenheim Fellowship.
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