venerdì 2 marzo 2012

Recensione: Nix

Autore: Elisabetta Ossimoro
Titolo: Nix
Prezzo: 12,90 €
Editore: Sangel Edizioni
Pagine: 135
Il mio voto: 3 segnalibri e mezzo

Trama 

Nix non è un serial killer, non è un mago e nemmeno un vampiro. Nix ha diciannove anni, un fascino spiazzante e una fidanzata molto bionda. Ha due amici carissimi, Ermanno e Ottilia, con cui affronta le piccole tragedie quotidiane dell’ultimo anno di liceo. Ha incubi ricorrenti, che lo perseguitano ogni notte.
Nix sa moltissimo e parla poco, avanza verso la Maturità con un’eleganza talmente naturale da sembrare studiata, trova il bene e il male nei posti più improbabili, ha reazioni imprevedibili nei contesti più strani. Intorno a lui si muove un mondo di scuola, compiti, gite scolastiche, supposti intellettuali, presunti idioti, parenti stretti, creature evanescenti, professori sull’orlo di una crisi di nervi, opere d’arte, oggetti inanimati, storie d’amore che iniziano e finiscono.
Le sue poche parole affilate dissacrano le istituzioni, cercano un’eternità possibile in quel circo di luoghi comuni che è la fine dell’adolescenza. Vano è ogni tentativo di comprendere il perché della sua inquietudine, del precoce disincanto e dell’immagine troppo sfocata che ha del suo domani. Ma chissà… forse, prima dell’ultimo atto, arriverà una risposta. 

La mia recensione

Avevo piombo da sparare se stereofonica posavo d'imbarazzante giovinezza lamé.

E' sempre difficile recensire il libro di un autore esordiente, soprattutto se pubblicato da una piccola casa editrice perché, nel recensirlo, è necessario tener conto di diversi fattori che, normalmente, non sono rilevanti se, invece, si tratta di un romanzo scritto da un autore già "formato".
La storia che Elisabetta Ossimoro ci racconta è molto semplice, familiare a chiunque abbia un ricordo vivo dei tempi del liceo. Io, anche se l'ho terminato già da qualche tempo, ne conservo un bellissimo ricordo e non ho potuto che riconoscere, in diversi personaggi del libro, alcuni degli individui che frequentavano il mio stesso istituto.
Nix è un adolescente, ma di lui non si può certamente dire che sia un adolescente come tanti. Perché lui, al contrario di quanto forse potrebbe inizialmente sembrare, mostra una maturità non comune ai ragazzi della sua età. Sarà forse per questa sua maturità fuori dal comune che stupisce, e non poco, che riesca a stare insieme a Giulia, una ragazza di una vuotaggine imbarazzante e, oserei dire, quasi raccapricciante.
E' pur vero che spesso, per non dire sempre, i ragazzi molto giovani non badano ad inutili sottigliezze come l'intelligenza delle persone delle quali si circondano, ma la descrizione di Nix è così particolareggiata, così profonda, che il connubio con Giulia risulta quasi surreale. Si bea della sua presenza, della sua bellezza e qualche volta sembra pure che si bei della sua quasi totale mancanza di intelligenza.
Nonostante ciò, quasi tutti i personaggi che animano il mondo di Nix e del liceo scientifico che frequenta, Giulia inclusa, sono così abilmente caratterizzati da sembrare, a tratti, quasi veri.
La scelta delle parole, delle espressioni da utilizzare, è pesata e tremendamente ricercata, frutto certamente di una puntigliosità e di una precisione da ammirare.
L'unico punto debole del romanzo, che costituisce il principale motivo per il quale ho deciso di assegnargli solo 3 segnalibri e mezzo, è l'assenza di una trama vera, incisiva. La mancanza di un intreccio che avvolge e unisce le vite dei personaggi non permette al lettore di sviluppare una certa curiosità per il finale, cosicchè la lettura procede molto lentamente, complice anche il fatto che, per tutta la durata della storia, non vi sia alcun colpo di scena. 
Complimenti Elisabetta, continua a coltivare il tuo dono perché sei sulla strada giusta! 

2 commenti:

  1. Mi ero dimenticata di lasciare un commento (anzi uno spigolo!) anche qui per complimentarmi per la bella e acuta ricezione! E grazie :-)

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    1. Non devi ringraziarmi, il tuo libro l'ho letto con immenso piacere. E se dovessi scriverne un altro... Leggerò anche quello! :P

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