giovedì 5 settembre 2013

Recensione La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo

Stanotte, finalmente, ho terminato la lettura de La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo di Audrey Niffenegger. E oggi, proprio perché devo tenermi occupata per non pensare troppo alla disoccupazione e allo sconforto generale, ho guardato anche il film. Perché sì, in fondo io non sono contenta se non aggiungo sfide e obiettivi libreschi alla mia vita. Quindi, all'appello ho la sfida di letture legata all'alfabeto, la sfida di letture legata alle scrittrici, quella legata agli urban fantasy e quella legata ai libri da cui sono stati tratti dei film. Senza considerare le challenge di Goodreads (numerica e mattonazzi). 
La cosa divertente è che sto indietro con tutto xD Sono pessima. Mi prefisso degli obiettivi che poi non mantengo! Vabbè, ma che importa. L'importante è partecipare. O almeno provarci.
Dicevamo, il film. Mah, niente di che. Nemmeno la scelta degli attori mi ha entusiasmata poi molto. Certamente lui l'avrei scelto... diverso. Quei capelli? Suvvia eh.
Comunque, bando alle ciance, ecco la mini recensione (E comunque mi piaceva più la copertina di prima, che è sta roba con l'albero? Eh? Certo che alla Mondadori non capiscono proprio niente).


Autore: Audrey Niffenegger
Titolo: La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo
Prezzo: 10 €
Editore: Mondadori
Pagine: 504
Il mio voto: 4 piume



Trama

Quando Henry incontra Clare, lui ha ventott'anni e lei venti. Lui non ha mai visto lei, lei conosce lui da quando ha sei anni... Potrebbe iniziare così questo libro, racconto di un'intensa storia d'amore, raccontata da due voci che si alternano e si confrontano. Si costruisce così sotto gli occhi del lettore la vita di una coppia e poi di una famiglia cosparsa di gioie e di tragedie, sempre sotto la minaccia di qualcosa che nessuno dei due può prevenire o controllare. Artista, professore all'Interdisciplinary Book Arts MFA di Chicago, Audrey Niffenegger firma con questo libro il suo primo romanzo.


 La mia recensione


Ciò che mi ha colpito di questo romanzo è la grandiosa quantità di dolcezza di cui le pagine, il susseguirsi di frasi e parole, sono pregne. Sebbene il linguaggio utilizzato, forse per stile o per una mancanza della traduzione (questo non mi è dato saperlo) sia molto semplice e scarno, la vicenda in sé è talmente romantica che lo stile passa automaticamente in secondo piano.
Henry e Clare vivono una straordinaria storia d'amore che cresce, si intensifica, si solidifica con il passare degli anni. In questo romanzo il tempo non è vissuto come componente normale della vita dei protagonisti. Il tempo assume un ruolo cruciale nella storia di Henry e Clare, crea legami e, quando non li distrugge, li mette a dura, durissima prova.
Henry è affetto da una grave malattia genetica che lo costringe a viaggiare nel tempo senza che lui possa opporsi. Sebbene possa sembrare divertente, se visto in ottica puramente fantastica, per Henry la cronoalterazione, la malattia genetica dalla quale è affetto, costiuisce un problema. Perché non è lui a decidere quando svanire e fare un salto indietro o uno in avanti; intraprende i suoi viaggi quando è particolarmente stressato o sta vivendo una situazione dalla carica emotiva non indifferente. In questo modo Henry si trova spesso a vivere ripetutamente eventi della sua vita che lo hanno segnato profondamente, senza che possa decidere "dove e quando" andare.
Ma è anche grazie ai viaggi nel tempo che incontra Clare durante la sua infanzia e, in un certo qual modo, è grazie alla sua malattia che sono destinati a stare insieme per tutta la vita.
Da brava romantica non ho potuto che trovare la storia e la modalità in cui si svolge di una tenerezza sconfinata. Sogno di trovare qualcuno da amare incondizionatamente da quando ho memoria. Non che sia una di quelle donne che, da quando è ragazzina, disegna il proprio abito da sposa, anzi. Però l'idea di condividere gioie e dolori con una persona speciale, una persona che ci completa, mi ha sempre stuzzicato il cuore. Henry e Clare costituiscono l'esempio di ciò che credo sia l'amore. Tra alti e bassi e tra passato e futuro si amano, incondizionatamente.
Ho adorato, letteralmente adorato, le parti in cui l'Henry del futuro torna indietro nel tempo e incontra la Clare bambina. La possibilità di incontrare la donna che sposerà, che amerà fino a quando morte non li separi, e conoscerla, parlarle, toccarla... Ho trovato l'idea davvero toccante. E le parole con cui Henry descrive la sua futura moglie, gli sguardi che le dedica... Be', mi hanno riempito il cuore di gioia e speranza. Mi hanno convinta che sì, un amore puro e bello e duraturo come questo possa esistere, basta solo perseverare e non lasciarsi abbattere mai.
In un certo qual senso questo libro non è solo un romanzo che parla d'amore, ma parla anche di coraggio, di testardaggine, di perseveranza. 
Un romanzo da leggere quando si è persa la speranza, quando si è un po' disincantati. Il romanzo di cui avevo proprio bisogno. Leggetelo e vi innamorerete di una delle storie d'amore più belle e delicate di cui avete mai sentito parlare.

11 commenti:

  1. *_*
    (posso lasciare solo questo come commento?)

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    1. Sì :D Sono innamorata dell'amore, che posso farci? ^^

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  2. Questo libro, per me, è l'amore.
    Lo adoro come se l'avessi letto solo ieri e, ogni tanto, puntualmente, salta fuori nelle mie recensioni: uno dei miei preferiti *-*

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    1. Sono contenta di leggere che anche tu consideri questo libro "l'amore". Mi fa sentire meno romantica... O meglio, meno sola nel mio romanticismo :D

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    2. Penso sia impossibile non lasciarsi contagiare dal romanticismo, in questo caso. Si deve essere proprio senz'anima :P

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  3. Io ho visto il film e mi è piaciuto molto quindi devo assolutamente leggere il libro al più presto :)

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    1. Be', forse il film se non si è letto il libro colpisce. Dopo il libro però... Non so. Già dopo aver visto l'attore che interpreta Henry... Niente, non mi ha convinta.
      Il libro leggilo, è davvero bello :D

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  4. Lo ammetto, anche io sogno un amore così. (Ma è un segreto, io non sono una persona romantica! Quindi non dirlo a nessuno v.v)

    Scherzi a parte, è un po' che il libro è nella mia lista dei desideri, spero di poterlo leggere presto. Ho già visto il film e a me, onestamente, è piaciuto... Anche se immaginavo che il libro fosse migliore :)

    Bellissima recensione, comunque. Si percepiscono le emozioni che ti ha lasciato la lettura!

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    1. Ohhh se tu che non sei una persona romantica sogni un amore così, pensa a me quanto è piaciuto e quanto nel profondo mi ha toccata. Io, che mi emoziono con qualunque cosa...
      Leggilo il libro, sono curiosa di sapere che cosa ne pensa una persona non romantica xD

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  5. A me questo libro è piaciuto tanto! :)
    ecco il mio commentuccio:
    http://leparoledipinte.blogspot.it/2011/01/la-moglie-delluomo-che-viaggiava-nel.html

    ps. sulla copertina hai proprio ragione!! :P

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