lunedì 29 febbraio 2016

Photoshop non ti conosco, obbrobrio non ti temo, Paint ti amo – 29 febbraio/6 marzo



Buongiorno, buongiorno!
Sembra che sia entusiasta, ma non è così. Ieri, pur di premiarmi in qualche modo – senza alcun motivo, ovviamente – e considerando che i miei pacchetti libreschi non sono ancora giunti – maledizione! – ho fatto un acquisto su Kiko. Sì, ho speso 20 euro, ci mancava che mi regalavano pure il carrello perché se Kiko normalmente non costa niente, figuratevi coi saldi. E io non che me mi trucchi granché eh. Quindi vabbè, 20 euro di cose che mi dureranno dei secoli, come minimo.
Per il resto tutto ok, dai. Circa. Si fa per dire. Ho un mese di letture niente male ed è anche giunta l'ora che prenoti per andare a Torino. Cioè, è una certa, se aspetto un altro po' non trovo niente. 
Ma basta parlare di cose personali, anche perché non ve ne po' fregà de meno del mio ordine di Kiko fatto in un momento di carenza d'affetto. Vediamo, invece, quali libri escono durante la settimana.

A parte che se è giunto il momento di imitare le copertine di Fabio Volo e la tremendamente vomitevole copertina originale di Uno splendido disastro significa che siamo proprio messi male. Ma male male. Stiamo davvero a 'sti livelli? 
Ma poi che è sto arial gigante? A me le copertine Newton Compton sembrano sempre incomplete oppure fatte con Paint dagli autori che pubblicano con BookSprint. E forse non apparterranno a BookSprint, ma sicuro sono fatte con Paint. 
Io veramente non lo so, manco i quadernoni che prendi al discount c'hanno sta grafica, con le farfalle ritagliate dai libri sugli animali e appiccicate senza neanche stare attenti non dico ai dettagli importanti e difficili, ma almeno le cose base... Tipo le zampe porca miseria, le zampe! Ma che è? Dopo che avete eliminato il collo dalle parti del corpo importanti, avete deciso che le farfalle non c'hanno le zampe? Dove stanno le zampe della farfalla bianca, eh? Dove? Amputate. E le ombre? Che fine avete fatto fare alle ombre? Inutili, pure quelle. Il colore dello sfondo è incommentabile, il titolo poi vabbè, ma che ne parliamo a fare. E poi sto arial! Io ragà oggi sto male e sento che non la posso fà. Vediamo la trama, per favore, perché dato che questo è un libro da 9 milioni di copie (MA DOVE? DOVE? CHISSÒ QUESTI CHE JE VADO A MENÀ?) c'avrà una trama che Sarah Dessen ad Agatha Christie je spiccia casa eh. 
La scheda dice che Sydney c'ha un fratello cojone (e vabbè amica, può succedere) che è così demente che si mette alla guida ubriaco, investe uno e finisce in carcere. Ma Sydney c'ha pure i genitori cojoni (e dico, il fratello da qualcuno doveva pur aver preso) e mentre lei si preoccupa per il tipo che è stato investito, i genitori la insultano. Me pare giusto. Poi, a una certa, Sydney conosce una tipa che le presenta il fratello e la sua famiglia e lei capisce cosa vuol dire essere vista davvero. Non si sa che cosa c'entri la prima parte del romanzo con la seconda, ma mi rendo conto che mi faccio troppe domande e dovrei pure che smetterla che tanto non c'è risposta a queste domande. 

Ahhh, ma non è una festa di adolescenti puzzoni nel 1980? Scusate, la fantasia delle loro magliette mi ha confusa, chiedo venia. È che mi sembrava una cosa brutta brutta brutta come Il tempo delle mele però ambientato a Subaugusta. Che, fidateve, è davvero ancora più brutto brutto brutto. Cioè, bello il film (forse) se hai 13 anni, ma i vestiti e le acconciature già negli anni '80 non se potevano guardà.
Poi oh, va bene che siete fidanzati e sole cuore amore, due cuori e una capanna, come te nessuno mai, ma se lui se veste de merda non è che te lo devi imitare per forza eh. Cioè, amica, quella maglia non si può guardare né da uomo e né da donna, potevi dirglielo tranquillamente piuttosto che comprartela pure te. 
Forse lui è del segno zodicale del leone e quindi se gli dici anche solo che ha una macchia sui pantaloni pare che gli hai insultato la madre, però cara, mollalo se devi indossare quelle oscenità e fingere di essere contenta. Se con quella maglia entri da Zara prendi fuoco, te lo dico io. E vieni pure presa a cinghiate dai commessi, come minimo.
La scheda, comunque, ci dice che Nick è innamorato di Reverie che no, non è il wine bar vicino casa mia, ma è una ragazza che è luce mentre lui è tenebra, che è innocente, mentre lui si è macchiato di TROPPE COLPE. Ragà, ma santo cielo, ma che so' sti romanzi? Manco in una puntata di CSI ci so' tutti questi macchiati di TROPPE COLPE a 20 anni. Ma che avrai mai fatto? Sei un serial killer? Uno stupratore? Oh, ma in 20 anni quante cose indicibili avrai mai fatto? Vabbè, mi auguro che almeno faccia parte di una baby gang ché se non c'è manco una sparatoria è sicuro un libro de merda.
Nick, al momento l'unica vera colpa grave di cui ti sei macchiato è aver comprato quella schifosissima maglietta!

Ma che è?! Una cravatta su un divano? E che idea creativa è? E perché qualcuno dovrebbe fare la foto alla propria cravatta su un divano di pelle?! Vabbè, dici, la foto non l'ha fatta lui ma la tipa che lui si è portato a letto. Peggio me seeeeeento! Ma che è? Fai la foto e la metti su Facebook con scritto sotto #buongiorno #nottebollente #sessosenzaamoresessoamalincuore #ètatuato #ciaone?! Ma stamo a scherzà? E ti aspetti che le tue amiche oche ti chiedano #comeèstato? Io, lo ammetto, non c'ho un rapporto meraviglioso con Facebook, quindi se vedo un idiota che condivide cosa sta mangiando a pranzo con gli hashtag a caso mi va direttamente il sangue al cervello e non capisco più niente. 
Però, anche voi che non c'avete un rapporto conflittuale con il mondo social ma, anzi, prima la vostra vita non aveva senso, mi dite una cosa? Ma davvero pensate che possa fregare qualcosa a qualcuno di quello che state mangiando a pranzo? 
Io al momento sto mangiando le Più gusto menta e peperoncino, ma nessuno mi ha ancora applaudito per questo. Nessuno m'ha citofonato per esprimere il proprio apprezzamento alla cosa. Ma so' io che non c'ho gli amici giusti, è evidente.
Comunque #sessosenzaamoresessoamalincuore vediamo un po' di cosa parla, ché ormai st'omo tutto tatuato con la cravatta rosa peonia voglio proprio sapè chi è. 
La scheda dice che quando Brent guarda Kennedy (che è una donna eh, specifichiamolo) non vede la dolce goffa disadattata con la quale è cresciuto, ma una super donna che non ci penserebbe due volte a schiacciargli le parti intime. Eh? Ma perché una dovrebbe schiacciare le parti intime agli amici? Ma che hobby c'hai? Guardare una serie tv o leggere un libro no? "Ciao ma', io esco!" "E dove vai, tesoruccio?" "Mi vedo con Luke, oggi è il suo turno. Domani, invece, schiaccio le palle a Matthew, come ogni mercoledì mattina!" Ma come state? Che problemi c'avete?

Io non lo so cosa non funziona in questa copertina. Un po' tutto, credo. Una bimba col pigiama estivo al Polo Sud, per dirne una. Ma che fai, sei scema? Dove vai in pantaloncini in mezzo alla neve? Chiamate gli assistenti sociali, per favore!
Poi quei rami senza che si vedano gli alberi, ma falla 'na foto mejo, te sei confuso per un paio di centimetri? 
Mi auguro che sia una palude questa, comunque. Certo, poi mi dite in quante paludi ci stanno le panchine eh, ma io non so' nessuno per questionare gli interessi della gente. Magari uno, come hobby, c'ha quello di farsi rosicchiare dalle zanzare e allora va nella palude e si siede, così sta comodo mentre si prende la malaria.
Dici, perché una palude? No, perché altrimenti quel faro e quella panchina stanno sospesi sull'acqua?! Scusate, ma è un romanzo sulla venuta del Messia questo? Oh, se è un romanzo sulla religione e su quanto sia divertente sospendere oggetti comuni sull'acqua per perculare i comuni mortali... se è così, alzo le mani eh.
Quel che è certo è che Segreto di famiglia è un grande bestseller. Ma dove è un bestseller? Mi piacerebbe tanto saperlo. La scheda non ce lo dice, ci dice però che la bimba in pigiama è sparita. Era andata al centro commerciale, a Stoccolma, con la matrigna che però l'ha persa di vista. Eh, mo' io non è che devo insegnare il mestiere a nessuno, però se una matrigna fa uscire la figliastra con un pigiama estivo a Stoccolma, con la neve, e poi dice di averla persa... Be', io due domande alla matrigna gliele farei eh. Alla poliziotta assegnata al caso la situazione puzza perché ritiene che ci siano zone d'ombra nella testimonianza (ma tipo il pigiama estivo a febbraio non era un indizio evidente?) e quindi indaga, nonostante abbia tutti contro (??) e nonostante la corruzione della polizia (WTF?). Vabbè, un romanzone insomma.


Per questo lunedì è tutto e adesso scusate ma sono pure in ritardo, ché oggi è lunedì ed è il turno di Pietro. Devo schiacciargli le parti intime prima che torni al lavoro dopo la pausa pranzo.
Al prossimo lunedì e ricordate: tattarararattata starnuto!

14 commenti:

  1. Sarah Dessen. Ho letto quasi tutti i suoi libri! La trama di questo "Per sempre noi" però non la conoscevo, quindi mi sono fiondata su Goodreads per appurare che si tratta della traduzione italiana di "Saint Anything". Sì, beh, la copertina italiana è solo la fotocopia di cento altre copertine insignificanti. Però magari la storia non è male!

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    1. Non ho idea di chi sia Sarah Dessen, mai incrociata in vita mia... Però, ecco, sei stata troppo buona. La copertina non è solo una fotocopia di cento altre copertine insignificanti, è davvero orrorifica.

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  2. E anche oggi hai dato un senso al mio lunedì, grazie!
    Forse per le magliette di Il mio sogno proibito c'era l'1+1 all'oviessee il fotografo della copertina ne avrà approfittato ;-p

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    1. Tu dici eh... Può darsi. Ma può darsi anche che stavano girando il video di Gioca Juer xD

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  3. OT: ho finito di leggere "Jakob il bugiardo", ti consiglio di prenderlo in mano al più presto :)

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    1. Impegni letterari permettendo spero di farcela il prima possibile :)

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  4. no vabbè sto ridendo come una demente e ora devo spiegare a mia madre perché.

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    1. Falla diventare mia fan xD Salve signora mamma di Clacca! :)

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  5. XDDDDD mi ci vorrà tutta la settimana per riprendermi dalle risate sguaiate che m'hai fatto fare! :DDD

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    1. Ehhh per riprenderti potresti andare a schiacciare le palle degli amici tuoi xD

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  6. devo ammettere però che hai saltato due particolari inquietanti: il bottone rosso "sexy lawyer series" sul divano (o almeno sembra un bottone... ma perchè solo da una parte, allora??) e il "dall'autrice di NON CERCARMI MAI PIÚ". E a dirlo era la sua editor! :-)

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    1. Magari fosse un bottone, è uno di quei cerchietti che applica spesso la Newton Compton che non sono neanche mai adesivi, tra l'altro. Spesso, infatti, contengono il prezzo. Cioè, tu vuoi fare un regalo (tu che non sono io, giammai!) e non puoi prendere alcuni libri perché non c'è modo di coprire il prezzo. Ti pare normale? Mah.
      Non cercarmi mai più è una serie stupenda, ne parlavo in qualche puntata fa dato che ha tutti titoli "Trovami ancora", "Non cercami mai più", "Dove sei stato?", "Perché rispondi al telefono?", "Sì, ma almeno hai mangiato?" e non capisci mai in che sequenza sono. E, soprattutto, indicano una certa tendenza allo stalkeraggio niente male.

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  7. Certo che alla Newton Compton sono delle volpi, tutti i bestseller se li prendono loro, e agli altri niente???
    Devo ammettere che al "gioca jouer" sono morta!!! XD

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    1. Infatti solo loro hanno i best seller, tutte le altre case editrici no. È una realtà, accettiamola.

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