Bene, le feste sono del tutto finite, il 2017 è appena iniziato (e non parte bene eh, le cose assurde continuano a investirmi come se non ci fosse un domani, ma va bene lo stesso), il blog può tornare alla sua naturale programmazione. Spero solo di riuscire a star dietro a tutto. Con un po' di impegno e costanza – e un po' di auto-rimproveri – posso farcela. Giusto? Giusto. O meglio, mi piace pensare che sia così.
Pubblicherò sul blog più o meno tre volte a settimana, con picchi di quattro perché ci piace stare sul pezzo e perché, soprattutto, ci piace che questo spazio ritorni all'iniziale vigore (pare la quarta di copertina di un libro demmerda, ma vabbè). Comunque, insomma, tutto questo per dire che mi impegnerò – da oggi – a essere più presente nell'internet. Siete avvisati. Se vi sto sulle scatole è il momento buono per bloccarmi. Fuggite, sciocchi! (cit dovuta).
Andiamo invece a vedere cosa ci riserva la simpatica editoria italica, sebbene io è il caso che mi occupi dell'editoria ispanica ogni tanto, mo' che sto qua. Non è ancora giunto il momento, non mi sento del tutto pronta (le copertine so' davvero terribili, credetemi). Pronti per le uscite di questa settimana? Via!
Basta, porca paletta, basta! Questa donna è il mio nuovo incubo. Se, fino all'anno scorso, ero convinta che la cosa che mi spaventava più nella vita erano i ragni, oggi non sono poi così certa. Nereia, non sei aracnofobica, sei annatoddfobica, accetta la triste realtà.
E basta con la gente smarmellata a pene di segugio, basta! Il tale smarmellatissimo, senza occhi, con il mento sfuggente e con la testa galleggiante nel Crystal Ball: una prova di destrezza grafica che neanche il grafico meno bravo al mondo – impegnandosi – ci sarebbe riuscito, davvero.
La tizia c'ha pure l'orecchio mezzo umano e mezzo rosa, ma come se fa? Ragà, non è difficile stabilire la circonferenza dello strumento pennello su Photoshop, so' le basi, le basi! È proprio la prima domanda che te fa Photoshop "stabilire grandezza del pennello". Niente, non gliela possono fà.
Arancione e fucsia, comunque, fa schifo da tutti i punti di vista, pure dal punto di vista del fashion designer.
Dici, la copertina farà così schifo e pietà da far riacquistare la vista ai ciechi, ma almeno la trama sarà decente, no? No. La scheda dice che Landon vorrebbe continuare a essere il bravo ragazzo di sempre, impacciato e timido come sempre... Aspè, un bravo ragazzo è per forza impacciato e timido? Non può essere simpatico, intelligente e fare l'attore, per dire? No. Ok, va bene.
Quindi, vorrebbe continuare a essere bravo e sfigato, ma ha un'erezione ogni volta che incontra lo sguardo (mo' se chiama sguardo) di Dakota e Nora e quindi niente, si spoglia della sua timidezza (e pure de qualcos'altro) e per un po' sta con un piede in due scarpe. Poi decide che forse è il caso di scegliere. Peccato che Dakota un giorno gli comunica che lo ama alla follia e poi sparisce, e Nora fa lo stesso. Landon, io me farei du domande, fossi in te. Una nuova puntata di Amore criminale misto a Chi l'ha visto? per la nostra autrice preferita. Impossibile perderselo!
Dall'autrice di Scommessa indecente, dal regista di Ti prego, basta co' 'ste cacate, dal grafico di C'era una volta Paint, dal correttore bozze de La settimana enigmistica del 1989, Ho scelto di amarti arriva in libreria con una copertina che supera le leggi della fisica e fa pure una pernacchia a Isaac Newton.
Sorvolando sul senso di nausea che mi devasta al solo pensiero che nel mio bicchiere ci siano oggetti differenti da ghiaccio, olive, menta, zucchero e/o altri tipi di cibi consoni (frutta, gelato etc) e che trattengo a stento un conato di vomito alla vista di un dado e di un batuffolo di cotone esploso – perché è un batuffolo di cotone sporco, vero? – nel bicchiere che sto per avvicinare alle labbra... Davvero a questo bicchiere manca un pezzo? Cioè, o è rotto – e l'ipotesi anche di pezzi di vetro in questo cocktail mi sta per uccidere lentamente – oppure il grafico, smarmellando qui e lì, ha cancellato un pezzo di bicchiere. E se è rotto, perché il liquido resta lì dov'è? Scoprivatelo! Scoperte della fisica nel reparto grafico di Newton Compton!
La scheda ci dice che Griffin Verdi non può proprio mancare a questo evento mondano dove si beve il cocktail di vodka, cotone e dadi perché è un evento troppo importante: si tratta del matrimonio del secolo. Peccato che l'assistente di Griffin, che avrebbe dovuto accompagnarlo, c'ha la stessa resistenza fisica di un moscerino, per cui si ammala e tocca trovà un sostituto (??) – ma uno va ai matrimoni con l'assistente? Ma non c'hai n'amica, na segretaria, na sorella?
Così, la scelta ricade – probabilmente dopo un'ardua ricerca su Infojobs – su una tizia che si chiama Maylee che però non sa nulla dell'alta società e sicuro un po' si schifa a bere cotone e vodka. Ma non preoccupatevi, uno sguardo ammaliante al momento giusto, una scollatura perfetta, uno spacco molto profondo e chi se ne frega dell'alta società. Prevedo una cosa tipo "la foresta dei tanga volanti".
Per questo lunedì, purtroppo, è tutto. Vi auguro una settimana piena di batuffoli di cotone nel vostro bicchiere! Al prossimo lunedì, folks!
Quel rosa accostato a quell'arancione mi ha fatto venire in mente i vestiti di Padma e Calì Patil al Ballo del Ceppo su Harry Potter e il Calice di Fuoco. Ho detto tutto.
RispondiEliminaEh, per dire. Che neanche Versace ai tempi d'oro, santo cielo.
EliminaAnna Todd è un incubo. Secondo me il grafico si impegna a farle copertine demmerda perché la odia pure lui/lei!
RispondiEliminaNon avevo pensato a questa possibilità. Potrebbe essere vero, lo sai?
EliminaE il 2017 parte alla grande tra risate e copertine demmerda.
RispondiEliminaGrazie!! :D
Per così poco? :P
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